Domus Antiqua Residence - ad Alberobello in Puglia
Domus Antiqua Residence - ad Alberobello in Puglia

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Va dove ti porta il cuore. La Puglia ti attende…
Un magnetismo irresistibile in una terra che fa venire le vertigini con tutti i suoi colori e i paesaggi diversi. Per gli ulivi che ad ogni alito di vento si muovono. Danzano. Guardateli con la tramontana o con lo scirocco, sotto la luna piena. Vedrete le chiome che ondeggiano. Sembrano un tappeto d’argento sul quale vivere la favola “delle mille e una notte”. È una fabbrica di vento, luce forte e aria che stimola i sensi a tal punto da entrare in un “travaglio sensoriale”, meglio noto tra i viandanti come “inquietudine” che fa partorire il viaggio “PUGLIA”.
Alberobello, “trulliland fiabesca”, patrimonio dell’Unesco. Castellana Grotte. Le Dune Costiere, L’Oasi di Torre Guaceto e La Selva di Fasano , tra Fasano e Ostuni, un borgo naturale in un immenso uliveto di piante millenarie che dà sul mare. Il Canale dell’Acquedotto Pugliese e la sua storia. Il Canale di Piro (o delle pire), una delle più belle, in Italia, e una delle due depressioni della Puglia insieme alla Valle d’Iitria. La costa frastagliata tra Mola di Bari, Polignano a Mare e Monopoli. La Cava dei Dinosauri e il Pulo di Altamura, un’immensa dolina carsica nell’Alta Murgia. Una vera ode al calcare che prosegue con la città sotterranea di Gravina di Puglia e la città della cultura europea di Matera (in Basilicata). La Gravina di Riggio a Grottaglie, una piccola gola nella roccia all’interno della quale si trova tutto l’erbario mediterraneo, come una serra naturale su cui si affacciano antiche grotte affrescate in epoca bizantina e la cascata. La “Old Bari”, la Cattedrale di Trani e “La Vecchia Ferrovia del Circummarpiccolo” di Taranto, vi offriranno passeggiate indienticabili. E poi il Salento. Da vedere tutto. Da non perdere la tappa, una mattina all’alba, al faro di Punta Palascia sul Capo d’Otranto per aspettare il primo sole che tocca la penisola. Quasi 800 chilometri di costa circondata da un mare cristallino premiato da diverse bandiere blu. Con la vivacità del paesaggio, aspro e selvaggio delle Murge, con il suo passato attraversato da mille rotte, marittime e terrestri, che ricordano peregrinazioni memorabili, mitiche e storiche, la Puglia, terra turistica a 360 gradi, vi regalerà storia, memoria, musica e leggenda. Trulli, parchi nazionali, riserve marine e faunistiche, grotte costiere e carsiche, gravine, Vi ATTENDONO. Strutture ricettive di altissimo livello: masserie, agriturismi, bed and breakfast, villaggi, case vacanza e residence accoglieranno coloro che verranno e vorranno godere delle nostre bellezze.

Cosa vedere:


ALBEROBELLO



Alberobello, “capitale dei trulli” è una cittadina riconosciuta dall’Unesco “Patrimonio dell’Umanità” per i suoi 1500 trulli, unici della Puglia. I trulli sono stati classificati Monumento Nazionale nel 1996, quando i rioni Aia Piccola e Monti, i complessi Casa D’Amore e Trullo Sovrano sono stati inseriti nella World Heritage List del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Il paesaggio agrario è caratterizzato da una folta vegetazione di mandorli ed ulivi che prospera su terreno carsico. E’ dalle rocce calcaree stratificate da cui, sin dalla nascita di Alberobello, è stato tratto il materiale per la costruzione e la copertura dei trulli. Da non perdere le passeggiate a piedi o in biciletta, per chi ama la natura, dell’Acquedotto Pugliese, di cui il territorio di Alberobello ne è attraversato da un lungo tronco. Fortemente voluta da Antonio Jatta ,la sua costruzione fu avviata nel 1906 e la città di Bari, dove la prima fontana fu posta pochi giorni prima dello scoppio del primo conflitto mondiale, oggi, può darne testimonianza con il Museo dell’Acquedotto Pugliese aperto al pubblico.

CASTELLANA GROTTE



La cittadina è considerata la porta attraverso la quale si possono ammirare i tesori che la Puglia custodisce anche nelle segrete cavità del sottosuolo, a decine di metri di profondità. Il complesso carsistico delle grotte di Castellana è tra i più vasti d’Italia e, senza dubbio, quello più suggestivo e meraviglioso. Uno scenario di incomparabile bellezza, che l’uomo ha saputo cogliere e valorizzare. La piccola ma attiva cittadina, a 290 s.l.m., basa la sua economia prevalentemente sul settore agricolo. Il fenomeno carsico non si riduce solo alle stupende grotte di Castellana, ma è particolarmente esteso e, tra cunicoli ancora inesplorati, si addentra nelle viscere della terra, collegandosi con quelli di Putignano e Monopoli, accessibili solo a speleologi più esperti. Un viaggio nelle viscere della terra, nelle grotte definite dagli studiosi le più belle d’Italia. Percorso di 3 km, fra stalattiti e stalagmiti dalle magiche forme fino alla Grotta Bianca. La bellezza dei trulli insieme all’incanto delle grotte per esplorare mondi fantastici di Alberobello e Castellana Grotte. Ma per i bambini c’è tutto un mondo da scoprire nel Parco dei Dinosauri.

FASANO- Zoo Safari



Visita al grande parco faunistico in un percorso di 120 ettari nel quale i visitatori incontrano numerosissime specie animali in libertà, muovendosi con il proprio mezzo e con la possibilità di fare divertenti ed emozionanti incontri ravvicinati oppure sostare nel parco magico di Fasanolandia.

VALLE D’ITRIA



La Valle d’Itria è il territorio in cui si incrociano tre delle provincie della Puglia. Bari, Taranto e Brindisi; coincide con la parte inferiore dell’altopiano delle Murge. Qui potrete riscoprire la storia millenaria dei contadini e dei signori. I Trulli, con il loro valore universale eccezionale, rappresentano il passare del tempo ma non della tradizione. La secolarità della storia viene evidenziata non solo dalla presenza di strutture create dall’uomo, ma anche dai maestosi ulivi, vere e proprie sculture d’arte donate dalla natura.
Martina Franca, Locorotondo, Cisternino e Ostuni, sono città riconosciute tra i “Borghi più belli d’Italia”. Guardando dall’alto della Valle, rimarrete rapiti dal gioco di colori, il rosso della terra, il verde della rigogliosa natura e il bianco della pietra con tramonti quasi boreali. Estesi boschi di querce, il” Bosco delle Pianelle” ne è testimonianza con varie specie di animali e macchia mediterranea, circondano le molte masserie, simboli architettonici della borghesia terriera. Oasi naturali, in cui riscoprire il piacere del silenzio e del buon vivere.

MOLA DI BARI – POLIGNANO A MARE – MONOPOLI SCAVI ARCHEOLOGICI DI EGNAZIA



La costa dell’arte, dei castelli, del gelato, delle escursioni in barca a vela o in catamarano, della storia romana lungo l’antica Via Traiana e la Atlantide del Mediterraneo(Egnazia).

RUTIGLIANO
CONVERSANO



Due paesi dell’entroterra barese dove la cultura contadina ancora aleggia tra le stradine a braccetto con antichi profumi della cucina locale. Ma chi la fà da padrone è il Castello di Conversano e il Museo del Fischietto di Rutigliano. Location da non perdere.


BARI



Capoluogo di regione, ricca di arte con i suoi musei, la Basilica di San Nicola, il Teatro Petruzzelli, Il Museo dell’Acquedotto Pugliese, il Castello Normanno-Svevo, La Bari Vecchia che profuma di antichi sapori della gastronomia pugliese. Trani, ridente cittadina sul mare vi offre la bellezza di uno dei più bei porti d’Italia, cucina e arte.

MASSAFRA – LATERZA
IL PARCO REGIONALE DELLE GRAVINE



La graziosa cittadina di Massafra è situata nel cuore dell’area delle gravine. Il suo territorio si espande dalla Murgia tarantina fino al Mar Ionio e presenta una grande varietà di paesaggi con il suo castello e diverse presenze naturalistiche storiche e archeologiche.
 Nelle campagne, sono presenti splendide masserie storiche, chiese rupestri e campi coltivati.

GROTTAGLIE



Grottaglie sorge sul ciglio di un gradone murgiano digradante verso il mar Piccolo. La cittadina è ben nota oltre i confini pugliesi per la produzione di ceramiche artistiche e fu proprio l’abbondanza di argilla a favorire lo sviluppo dell’artigianato figulino in questo centro.

TARANTO



È sede di un grande porto industriale e commerciale, e di un arsenale della Marina Militare Italiana, nonché della maggiore stazione navale. È inoltre sede di un importante centro industriale, con stabilimenti siderurgici (tra i quali il più grande centro siderurgico di Europa), petrolchimici, cementiferi e di cantieristica navale.
Visita la città ionica dalla storia antica con le sue belle vedute sul mare, il centro storico con la suggestiva Basilica di San Cataldo, il Ponte girevole e soprattutto i preziosi reperti del museo della Magna Grecia e il Castello Aragonese.

TERRE DEL SALENTO



Il Salento occupa la parte più meridionale della Puglia, per questo è denominata il tacco d’Italia. Qui il mare assume tutte le sfumature del blu, che portano in evidenza il bianco caratteristico delle case, dei paesi arabeggianti, ognuno con un proprio dialetto. 
Ha una configurazione pianeggiante in cui si distinguono i primi rilievi delle Murge tarantine a Nord-Ovest, il Tavoliere di Lecce al centro e le ondulazioni delle Serre a Sud. 
Grazie alle sue caratteristiche culturali, ambientali e storiche, il Salento si è affermato negli anni come meta di un turismo responsabile e di qualità, in contrapposizione alle mete classiche del turismo di massa estivo. Lecce, “Signora del Barocco” è il capoluogo della Penisola Salentina. E’ situata a 11 chilometri dalla costa adriatica ed a 23 da quella ionica.. La città ha un aspetto molto vivace, soprattutto per le sue numerose costruzioni barocche dalla caratteristica pietra locale. Il colore caldo le dà una identità ed un fascino inconfondibile. La fioritura artistica le ha meritato il titolo di “Atene delle Puglie”. Per la posizione della penisola salentina, vero ponte verso l’Oriente, molte popolazioni si avvicendarono: Messapi, Japigi, Greci e Apuli. Erede della romana Lupiae, fu base del dominio bizantino e fiorì soprattutto nel ‘400.

MATERA



Matera è una città unica ed affascinante (ad un’ora d’auto da Alberobello). Sorge addossata ad una gravina in cui sono state scavate nella roccia profonde grotte che furono le antiche abitazioni: i Sassi di Matera, che hanno ispirato poeti e scrittori tra cui Carlo Levi, nel suo romanzo “Cristo si è fermato ad Eboli”. Sono stati dichiarati dall’Unesco patrimonio dell’Umanità. I Sassi si dividono in due parti: il Sasso Barisano, a nord e il Sasso Caveoso, a sud, divisi l’uno dall’altro da uno sperone di roccia.
La città “moderna” prese posto più in alto ma, ovviamente, non conserva la stessa suggestione. Le origini di Matera risalgono all’VII sec., quando alcuni monaci provenienti dalla Cappadocia per sfuggire alla persecuzione di Leone l’Isarco, si rifugiarono nelle cavità rupestri naturali, ma già nel periodo neolitico esistevano insediamenti umani .Nei secoli ha seguito le stesse sorti di tutto il territorio. Fu conquistata dai Saraceni nel 994 e con i Bizantini, in un periodo relativamente più tranquillo, i Sassi si ripopolarono. Negli anni ’50, quando fu dato ordine di sfollare le grotte abitate, l’insediamento dei Sassi contava oltre 15.000 persone.

……e noi saremo felici di accoglierti.


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LUNEDI’: CISTERNINO / LECCE / LATERZA

MARTEDI’: MONOPOLI / GIOIA DEL COLLE / MASSAFRA

MERCOLEDI’: MARTINA F. / TARANTO (RIONE SALINELLA)

GIOVEDI’: ALBEROBELLO / POLIGNANO / BRINDISI

VENERDI’: CONVERSANO / CELLINO SAN MARCO

SABATO: CASTELLANA GROTTE / OSTUNI



SABATO (mattina): MONOPOLI – MERCATO ITTICO/ORTOFRUTTICOLO

DOMENICA (ESTATE/POMERIGGIO): SAVELLETRI / TORRE CANNE

DOMENICA (mattina alle 5:00): TARANTO MERCATINO DELLE PULCI/FLEA MARKET

OGNI POMERIGGIO: MOLA DI BARI – MERCATO ITTICO


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Festa dei Santi Medici Cosma e Damiano
25, 26, 27, 28 settembre 2015
Alberobello (BA)

NEI GIORNI DI FESTA IN ONORE DEI ”SS. MEDICI COSMA E DAMIANO”, TUTTO SI FERMA. CENTINAIA DI PELLEGRINI PROVENIENTI DA OGNI DOVE (ANCHE A PIEDI PER DEVOZIONE), SI RITROVANO IN PREGHIERA TRA VIALI DI BANCARELLE E SEDUCENTI LUMINARIE. IL SUONO DELLE BANDE INVITA AD ASCOLTARE LA MUSICA DELL’OPERA ITALIANA. TUTTO CULMINA NELLA MAGICA ATMOSFERA DI PROFUMI DI ZUCCHERO FILATO E CALDARROSTE. I FUOCHI PIROTECNICI COLORANO LE PRIME NOTTI D’AUTUNNO. TUTTO ACCADE A PARTIRE DAL 25 SETTEMBRE FINO AL 28, TRA APPUNTAMENTI CIVILI E RELIGIOSI.